Descrizione
STEFAN HAVADI-NAGY|Germania
L’opera nasce dalla lettura di un articolo di giornale che vietava l’ingresso alla foresta di Brandeburg nei pressi di un villaggio chiamato Georgenthal (Märkisch-Oderland), di circa trenta persone, dove dal 1840 la gente usava seppellire i propri cari defunti nella foresta. Si narra che le anime dei defunti, non riuscendo a trovare riposo, talvolta escono dal cimitero e vanno in città. Una storia che ha dell’immaginario, come i cantastorie di una volta, l’artista colloca i fantasmi su un treno in corsa. Reale e immaginario, etereo e materiale, oggettivo e percettivo, figurativo e cinematografico è il lavoro del nostro artista.